Comunicato Stampa: Mancanza vetture

Mancanza vetture


Dal 3 maggio, con l’entrata in vigore del nuovo orario di lavoro, in ataf Gestioni la vita dei
lavoratori è cambiata: tutti lavorano di più a costo zero senza che questo contribuisca a
portare beneficio al servizio fornito all’utenza ma vada soltanto ad incrementare il
risparmio nelle casse aziendali.
Diciamo questo perché per la terza mattina consecutiva il servizio non sta uscendo
regolarmente: gli autisti che si presentano in portineria a ritirare la tabellina oraria per
prendere servizio in linea, vengono fatti rimanere a disposizione in deposito a causa della
mancanza di vetture idonee.


Questi i dati: 14 vetture mancanti martedì 6/5, 24 vetture mancanti mercoledì 7/5 e 24
vetture mancanti giovedì 8/5. La fascia oraria in cui il servizio non è stato effettuato è dalle
6.30 in poi.
Con il passare della mattinata, via via che le vetture vengono riparate, vengono si messe
in linea, ma con notevoli ritardi e senza aver effettuato molte corse, soprattutto nell’orario
di punta.


Come mai accade tutto questo?
Perché l’azienda, unilateralmente, ha deciso di
intraprendere un folle progetto di ristrutturazione nella gestione del rimessaggio, del
rifornimento e delle riparazioni delle vetture.
Un progetto che chiaramente sta creando evidenti disagi all’utenza e non porta a nessun
miglioramento.


Sarebbe bastato un serio confronto sindacale nel quale saremmo (e lo siamo tutt’oggi) in
grado di dimostrare tutte le lacune del loro progetto nonchè eventuali soluzioni alternative.
Ma a questa dirigenza, purtroppo, non interessa un confronto per trovare soluzioni che
siano in grado di rendere Ataf Gestioni un’azienda che offre un servizio pubblico degno di
questo nome. A loro interessa solo ed esclusivamente fare profitto, alla faccia del cittadino
che aspetta un bus alla fermata che mai arriverà.